Antipasti italiani: vediamo insieme i più tipici

L’antipasto è una parte essenziale della tradizione culinaria italiana. Da nord a sud il nostro paese vanta una quantità infinita di ingredienti e di ricette. Ce n’è per tutti i gusti! Vediamo insieme quali sono gli antipasti italiani più tipici.

L’antipasto italiano

L’antipasto è la prima portata che viene servita durante il pasto. Infatti prepara lo stomaco e le papille gustative al resto del pranzo o della cena. Le sue origini sono antiche. Sembra che una sorta di antipasto ci fosse già ai tempi dei romani che anticipavano le portate principali con il gustatio. Si trattava di un misto di verdure condite con salse, ma anche uova, pesce o carne. Alcuni dicono che in realtà il nostro antipasto nasce nell’800, con l’introduzione delle portate a tavola. Il bello degli antipasti è che sono sfiziosi e vari. A partire da quelli legati alla panificazione, fino a quelli di carne. Da quelli a base vegetale a quelli di pesce. Vediamo insieme quali sono gli antipasti italiani più tipici.

Antipasti a base di pane: Focaccia, Bruschetta e Crostone

Tra gli antipasti legati alla panificazione troviamo la Focaccia, spesso gustata assoluta, condita con olio extravergine d’oliva, sale e rosmarino. Ottima anche quella barese, soffice e leggera, con pomodorini e olive. Molto simile è la Schiacciata, tipica della Toscana. Si differenzia dalla Focaccia per una diversa idratazione dell’impasto e per l’uso dell’olio che viene spennellato sulla Schiacciata ancora calda dopo il passaggio al forno. La Bruschetta è un antipasto conosciuto in tutto il mondo. Il termine è originario del centro Italia, in particolare del Lazio, dell’Abruzzo e della Toscana. Deriva dal pane bruscato, abbrustolito. La più amata è la Bruschetta condita con pomodoro fresco e origano o basilico. Il Crostone, a differenza della Bruschetta, viene prima condito e poi ripassato in forno.

Antipasti a base di carne e latticini: taglieri, salumi, formaggi

Il tagliere, ovvero il vassoio su cui disporre un misto di salumi e formaggi, è il pezzo forte degli antipasti italiani. Non solo al ristorante ma anche per un aperitivo tra amici. È un piatto da condividere con i commensali e anche molto sfizioso, vista la vasta gamma di salumi e formaggi italiani. Nel tagliere non possono mancare il prosciutto crudo, la gustosa mortadella, il salame e, a Roma in particolare, la Porchetta. Per quanto riguarda i formaggi stagionati, il Parmigiano e il Pecorino sono tra i più gettonati. Spesso sul tagliere si possono trovare anche miele o composte di frutta da accompagnare ai formaggi stagionati. Tra quelli freschi la mozzarella, possibilmente di Bufala, ma anche ricotta o stracchino. Sul tagliere, salumi e formaggi devono essere disposti sempre l’uno a fianco all’altro e mai sovrapposti. Dal più fresco al più stagionato, dal più dolce al più intenso.

Antipasti a base di verdura: Pinzimonio, verdure sott’olio, Giardiniera

Oltre alla famosissima Caprese, la celebre insalata di pomodori, mozzarella e basilico, esistono molti antipasti a base di verdure. Primo su tutti il Pinzimonio (che a Roma viene chiamato Cazzimperio). Si tratta di una serie di verdure crude, come carote, sedano e finocchi, tagliate a bastoncino. Il nome in realtà definisce il condimento che accompagna le verdure. È una salsa a crudo composta da olio d’oliva, sale e pepe. Le verdure sott’olio, di solito melanzane, carciofi o pomodori, vengono invece conservate in olio EVO e arricchite con spezie. Spesso accompagnano i salumi e i formaggi sul tagliere. La Giardiniera, una delle tecniche più antiche di conservazione della verdura, è un antipasto tipico piemontese. In questo caso gli ortaggi (più colorati sono meglio è) si conservano in aceto di vino e acqua, sempre con l’aggiunta di spezie e sale.

Antipasti a base di pesce: insalata di mare, tartare di pesce, fritto misto

Scendendo a sud, gli antipasti di pesce si fanno più numerosi. Alcuni vengono definiti antipasti freddi e generalmente prevedono l’utilizzo del succo di limone. Come ad esempio le tartare o i crudi di pesce, molto popolari in Puglia o in Calabria. Da preferire pesci, molluschi o crostacei piccoli e tipici del mar Mediterraneo. Come polpo, calamaro, sgombro, ricciola, cozze, vongole, ricci, gamberi rossi e scampi. L’insalata di mare è sicuramente un’ottima alternativa al crudo. I diversi ingredienti vengono cotti e poi messi in frigorifero. L’insalata viene servita con verdure crude come carote, sedano e prezzemolo tagliati e tritati. Meno sano dei precedenti, il fritto misto di pesce è sicuramente un must! Il suo profumo ricorda a tutti noi le giornate estive passate in spiaggia. Calamari, gamberi, pesciolini misti e alici vengono fritti in pastella e serviti con sale e una spruzzata di succo di limone.