Pizza Fritta: il cuore di Napoli nello street food
La pizza napoletana è un’esperienza gastronomica imperdibile. Scopri la sorprendente pizza fritta.
Quando si parla di cibo da strada in Italia, la pizza è sicuramente una delle protagoniste indiscusse. Se pur con diverse, infinite varianti nelle diverse regioni. In Sicilia, ad esempio, lo sfincione è una sorta di mix tra una focaccia e una pizza. La sua base morbida è ricoperta di pomodori, cipolle, acciughe, origano e formaggio. Lo si può trovare nei mercati e durante le feste popolari. In Puglia, invece, la puccia è il panino per eccellenza. Si tratta di un impasto per pizza farcito con una varietà di ingredienti locali. La regione Liguria ,invece, offre la sua speciale focaccia al formaggio di Recco. Questa specialità è una pasta croccante ripiena di formaggio filante. Spostandoci a Roma, invece, ovazione per la pizza alla romana croccante e sottile.
La pizza fritta napoletana: lo street food più amato
Avete mai sentito parlare della pizza fritta chiamata a ogge a otto (prendi oggi paga tra 8)? Questo curioso nome risale al dopoguerra, quando la gente poteva acquistare la pizza fritta a credito. Pagando il conto dopo una settimana, infatti, tutti potevano permettersi di comprare questa leccornia. Le famiglie dei pizzaioli, che vivevano in piccoli monolocali chiamati bassi, vendevano queste prelibatezze direttamente a casa. Nel corso del tempo, la preparazione e la vendita della pizza fritta divenne una tradizione prevalentemente femminile. Erano principalmente le donne ,infatti, che friggevano e servivano pizza sui marciapiedi.
Il Cinema celebra la pizza con l’iconica Sofia Loren
Una celebrazione iconica della pizza fritta è la scena del film del 1954 L’oro di Napoli. In una delle scene più memorabili, Sofia Loren urla “Mangi oggi e paghi tra otto giorni”, mentre un anello di fidanzamento cade nel suo impasto. Questo film non solo offre un’affascinante spaccato della vita napoletana, ma ne celebra anche la tradizione gastronomica.
La ricetta della pizza fritta e le sue varianti
La pizza fritta è fatta con lo stesso impasto della pizza tradizionale. Invece di essere cotta nel forno a legna, viene immersa nell‘olio bollente gonfiandosi. Questo metodo di cottura oltre ad essere più immediato rendeva più saporite e voluminose le pizze. Le varianti del ripieno sono molte e tutte deliziose. La versione classica prevede ricotta, cicoli e pepe nero. La cremosità della ricotta si unisce alla croccantezza dei cicoli, piccoli pezzi di maiale resi croccanti, mentre il pepe nero aggiunge un tocco vivace alla ricetta. Un’altra opzione sempre amata è la pizza fritta con pomodoro, mozzarella e basilico. Questo ripieno ricorda la pizza margherita, con la mozzarella che diventa filante e irresistibile, mentre il basilico fresco aggiunge un profumo inconfondibile.
Salame e pizza: matrimonio d’amore
Per chi cerca sapori più decisi, c’è la pizza fritta con salame e ricotta. Il salame, dal sapore intenso e piccante, si bilancia perfettamente con la dolcezza della ricotta, creando un mix davvero invitante. Per i palati più raffinati, immancabile l’abbinamento tra provola affumicata e friarielli. Il sapore leggermente amarognolo di questa verdura si sposa alla perfezione con la provola affumicata, creando un ripieno dal sapore deciso e avvolgente.
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